Fermo, 10 novembre 2014 Comunicato stampa
Buona la partecipazione e alto l'interesse all'incontro che si è svolto nei giorni scorsi presso la Provincia di Fermo tra i promotori del progetto “Life+ Trota” e i responsabili delle associazioni piscatorie del territorio con l'obiettivo di conservare la trota mediterranea, tipica dei corsi d'acqua marchigiani.
Il progetto “Life+ Trota”, cofinanziato dalla Commissione Europea, è promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino, la Provincia di Fermo, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, l'Università Politecnica delle Marche, l'Università di Perugia e Legambiente.
Dopo il lavoro dei tecnici che hanno constatato le presenze e le varietà di trote nei fiumi interessati dal progetto, le fasi successive prevedono il trasferimento nel centro ittiogenico di Cantiano di trote mediterranee geneticamente pure, le quali verranno fatte riprodurre al fine di effettuare gli interventi di ripopolamento e reintroduzione; sono inoltre previsti interventi di eradicazione delle trote aliene da alcuni tratti fluviali, le quali verranno trasferite in laghetti dedicati alla pesca sportiva. Per queste ultime due azioni il progetto prevede il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni piscatorie locali anche con l'obiettivo di condividere al meglio e costruire con il territorio le condizioni per il mantenimento dei risultati ottenuti anche dopo il termine del progetto.
All'incontro hanno preso parte Loredana Borraccini, Dirigente Settore Risorse Naturali Caccia e Pesca della Provincia di Fermo, il Professor Vincenzo Caputo dell'Università Politecnica delle Marche e il professor Massimo Lorenzoni dell'Università di Perugia. Presenti inoltre rappresentati di Legambiente e delle associazioni di pesca Enalpesca, Fipsas e Scuola Lancio Mosca che hanno dato la loro disponibilità a collaborare con le prossime azioni del progetto.
“Questo progetto è una grandissima risorsa per il nostro territorio perché ci permette di collaborare a stretto contatto con il territorio oltre che avere informazioni tecniche molto utili al settore della pesca – dichiara Loredana Borraccini, Dirigente Settore Risorse Naturali Caccia e Pesca della Provincia di Fermo -. La salvaguardia della biodiversità dei nostri corsi d'acqua è un obiettivo che sta accomunando istituzioni, associazioni e mondo della ricerca e questo rappresenta già un grande risultato”.
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Francesca Pulcini
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